
Caso di studio: Recupero di metalli preziosi come il platino
Nome del progetto:
Progetto di recupero del platino presso un'azienda farmaceutica nello Shandong, Cina
Processi:
Processo di adsorbimento della resina solare
Principio di funzionamento:
La speciale resina ad adsorbimento platino-palladio è una resina copolimerica macroporosa altamente robusta con metiltiolo che ha una forte affinità per i metalli bivalenti. Questa resina adsorbe selettivamente metalli preziosi come platino e palladio formando mercaptide stabile.
Il principio della reazione prevede la coordinazione dello zolfo, che fa parte del metiltiolo, con metalli bivalenti come platino e palladio. A causa della forte affinità della resina per palladio e platino, la resina può tollerare l'interferenza di altri ioni metallici come potassio, sodio, rame, nichel e ferro.
Contesto del progetto:
Palladio e platino sono tipicamente utilizzati dall'industria farmaceutica per eseguire l'idrogenazione catalitica. Nel progetto specifico le acque reflue che si ottengono dopo queste reazioni hanno caratteristiche principali come:
-soluzione gialla con odore irritante,
-pH di 2,45
-conduttività di 5,1 μs/cm
-I componenti principali del liquido sono metanolo, isopropanolo, acqua e una piccola quantità di acetato di etile.
A causa della bassissima concentrazione di platino nelle acque madri, le tecnologie di estrazione con solvente e di arricchimento con scambio ionico sono state ampiamente studiate. Nelle applicazioni pratiche, la tecnologia di estrazione con solvente non rappresenta la soluzione ottimale a causa della cinetica di estrazione del platino molto bassa. Inoltre la maggior parte dei solventi sono infiammabili, volatili e tossici, rendendo quindi difficile l'estrazione inversa.
Al contrario, il metodo dello scambio ionico consente l'adsorbimento selettivo di ioni di metalli preziosi da soluzioni contenenti più ioni. Ha un'elevata efficienza di separazione, attrezzature e funzionamento semplici e la resina può essere rigenerata, riutilizzata e presenta un inquinamento ambientale minimo. Pertanto, è diventato un metodo importante per la separazione e l'arricchimento dei metalli preziosi.
Panoramica del progetto:
Il progetto prevede una capacità di trattamento dell'acqua di 530 L/h, con una concentrazione di platino in ingresso di 0,75 mg/L. Sulla base dei requisiti specifici del progetto e dei vantaggi prestazionali di Sunresin, è stata selezionata una resina chelante per sfruttare la forte affinità tra il gruppo funzionale tiolo e il metallo prezioso platino, ottenendo il recupero del platino.
Il progetto è riuscito a ridurre la concentrazione di platino dagli 0,35 mg/l in ingresso a livelli non rilevabili, garantendo una qualità stabile degli effluenti e creando un valore economico significativo per l'azienda.
Vantaggi dell'adsorbimento della resina:
-Rispettoso dell'ambiente e a basso consumo energetico, funzionante in condizioni di temperatura e pressione ambiente.
-La resina chelante di Sunresin dimostra prestazioni eccellenti nell'estrazione di metalli preziosi come cobalto, vanadio, platino, palladio e oro. Non solo soddisfa i requisiti relativi al contenuto massimo di metalli nelle acque reflue, ma consente anche il recupero di soluzioni saline metalliche ad alta concentrazione.
-La resina ha capacità di adsorbimento molto elevate attraverso diverse concentrazioni di acque madri, con un impatto minimo dalla forma ionica di platino e palladio. Funziona stabilmente in varie condizioni di pH, facilitando il recupero dei metalli preziosi. Nel campo del recupero dei catalizzatori al platino nell'industria farmaceutica, questa serie di resine offre un'elevata precisione di lavorazione e una grande capacità di adsorbimento rispetto ai tradizionali processi di recupero.